Need for Speed Carbon
Produttore: EA
Genere: Corse Auto Anno: 2006
Grafica: 10 | Giocabilità: 8 | Difficoltà: 6,5 | Longevità: 8 | Musica: 8
Globale: 8
Apro il mese di settembre con una recensione di un gioco vecchio di un anno più o meno ma che proprio per questo al momento risulta essere un ottima opportunità di acquisto considerando l'ottima qualità del gioco.
Andando con ordine, Need for Speed Carbon: Own the City è uno dei tanti sequel della serie Need for Speed che iniziò il suo successo su PC e si propone nella solita veste anche su PSP. Il gioco infatti è sempre in pieno stile Need for Speed ma su PSP acquisisce caratteristiche nuove dovute soprattutto a dover respingere i colpi della concorrenza che si fanno sempre più forti. Diretto concorrente di Need for Speed infatti è il celebre Burnout il cui ultimo capitolo Dominator è stato recensito anche su questo blog.
Punto forte del gioco rimane la grafica, sempre ben dettagliata e curata nei particolari. Need for Speed infatti si contraddistingue anche nella versione Carbon: Own the City come la soluzione più appropriata per gli appassionati del modding estremo per automobili. La possibilità infatti di cambiare colore, stile, assetto e specifiche parti del veicolo è sempre apprezzata e consente un tipo di upgrade che invece non esiste in Burnout Dominator. Inoltre la possibilità di utilizzare automobili reali con nomi famosi attrae sempre di più che utilizzare auto qualsiasi.
Le musiche sono anche esse curate sebbene spingano sempre e solo nella direzione hip hop, per cui a lungo andare possono risultare noiose o poco piacevoli per chi no adora il genere.
Il sistema di gioco è molto accattivante grazie alla modalità storia che consente appunto non solo di giocare ma di avere delel sequenze a fumetti, molto belle e stilizzate, che raccontano la storia del protagonista e di un misterioso incidente in cui morì suo fratello. Certo non è questa la ragione per cui supporto a pieno Need for Speed Carbon, ma perché in generale presenta delle novità che mi hanno appassionati fin da principio. In gara innanzi tutto si possono avere diverse auto, ne ho contate fino a 7, cosa che certo fa piacere e che rende la gara ancor più gara.
Ma la notivà forse più interessante è che si ha la possibilità di correre con una propria squdra composta da specialisti vari: gregario, assassino, meccanico, organizzatore ecc. che consente d iavere un supporto importante nelle fasi critiche di gara. Inoltre questo elemento favorisce lo sviluppo di strategie proprie per approcciare ogni singola gara.
L'area di gioco è esplorabile sia guidando per le strade cittadine e soffermandosi nelle sezioni designate per gli eventi sia scegliendo gli eventi direttamente dalla mappa. Il gioco va in progressione e non consente di raggiungere un'area della città dove misurarsi con il clan locale se non si è prima sconfitto il capo clan della zona disponibile. Infine una volta sgominata la banda locale è possibile contrattare i campioni della squadra stessa e utilizzarli come spalla per le gare seguenti.
Il gioco in conclusione è molto bello e godibile, pecca laddove vorrebbe implementare cose che non appartengono al titolo stesso (tipo le sfide a scontro) perché risultano banali nella loro semplicità e sono lontane anni luce dal dare le emozioni che ci si aspetterebbe di avere giocando invece ad un titolo Burnout. L'evoluzione dei personaggi è anch'essa poco rilevate se si pensa che ogni banda che si sconfigge si possono recrutare altri elementi più forti per cui i precedenti vengono scartati in modo sistematico.
Trailer Need for Speed Carbon
http://it.youtube.com/watch?v=9mGSQTG3cB8&...eed-carbon.html
