| Silent Hill Origins
Produttore: Konami, Climax
Genere: Survival Horror Anno: 2007
Grafica: 10 | Giocabilità: 8,5 | Difficoltà: 7 | Longevità: 6,5 | Musica: 10
Globale: 9
Speciale Silent Hill Origins
Travis Grady non si aspettava minimamente quello che gli sarebbe successo avvicinandosi alle strade che portano alla cittadina maledetta di Silent Hill... il nuovo capitolo di Silent Hill successo della Konami a cui ha lavorato la Climax per lo sviluppo su PSP inizia in questo modo.
Il protagonista della storia è appunto Travis, autista che si imbatte nella piccola e diabolica Alessa durante un viaggio durante una notte piovosa. Il gioco inizia proprio con l'addentrarsi di Travis per le Strade di Silent Hill dove troverà una casa in fiamme dalla quale salverà il corpo semicarbonizzato di Alessa.
La storia si svolge quindi nella solita Silent Hill, per le sue strade, il classico ospedale, il manicomio locale, il teatro ecc. Gli appassionati del genere che hanno già provato i precedenti capitoli del distorto mondo di Silent Hill troveranno il sistema di gioco molto semplice ed immediato, sfruttando l'analogico per i movimenti e i soliti tasti azione, corsa e mappa. Il gioco non apporta grandi novità nelle fasi di combattimento e azione, si tratterà sempre di uccidere, sfuggire e risolvere enigmi durante il corso della storia, in un mondo oscuro e coperto dalla famosa nebbia.
Alcune novità tuttavia sono state inserite, innanzi tutto per la prima volta in un Silent Hill, Origins consente di utilizzare le mani nude per colpire gli avversari. Le armi saranno molte e sparse per il gioco, la maggior parte di essere saranno da corpo a corpo (bastoni, manganelli, cassette di attrezzi, televisori, bisturi, lampade, spade, ecc.) altre saranno da fuoco (fucile e pistole). Ogni arma ha un suo grado di usura che con l'utilizzo della stessa porterà alla rottura della stessa e all'impossibilità di utilizarla ulteriormente.
A differenza di Silent Hill: The Room, ultimo capitolo per PS2 in questo Silent Hill non si hanno limiti in termini di oggetti che si possono portare con se. Questo elimina quindi i famosi cassonetti utilizzati per lasciare e raccogliere di volta in volta nuovi oggetti. Se da un lato questa novità rende il gioco molto più facile, è vero anche che elimina gran parte del realismo sapientemente realizzato grazie alla grafica, il doppiaggio e le musiche. Vi troverete infatti capaci di far sparire nelle vostre tasche televisori, martelli, ganci da macellaio e ogni altra sorta di arma possibile.
Altra novità in fase di gioco è la stanchezza che sarà una componente che vi impedirà di fuggire a lungo o di combattere contro troppi nemici di seguito. Avrete quindi bisogno di trovare delle pozioni che ricaricano proprio la vostra resistenza.
I punti di forza del gioco sono decisamente la grafica e le musiche. In ogni episodio di Silent Hill questi due elementi non hanno mai deluso, qui con Origins si arriva a trasporre una grafica a dir poco perfetta su una console come la PSP che fin ora è stata solo in parte sfruttata in termini di potenza. I giochi di luce, le ombre, la nebbia e il fumo non rallentano l'azione totalmente fluida. Solo in rari momenti si verificano disturbi poligonali dovuti alla posizione della telecamera in genere. Altra piccolo problema sono a volte sono gli oggetti che non si riescono a raccogliere se non dopo diversi tentativi, anche finire i nemici a volte è un incubo in quando Travis sembra non riuscire a localizzare in modo immediato il mostro al suolo a meno che non ci siate proprio sopra.
Il livello di energia come sempre non è ben delineato ma verrà segnalato da una immagine dinamica nell'interfaccia raggiungibile premendo SELECT che diviene da verde a rossa con il passare del tempo e dei colpi assorbiti se non si interviene con dei kit di recupero.
Ogni mostro ha diversi sistemi di attacco e per questo è importante approcciare ogni nemico nel modo giusto per evitare di ricevere troppi colpi. Inoltre è possibile che a volte veniate introdotti in mini-giochi in cui è necessario conseguire la giusta combinazione di tasti mostrata sullo schermo per sfuggire indenni ad attacchi ravvicinati.
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