Ps3:"Kane e Lynch: dead men"

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Darkness 96
view post Posted on 27/1/2008, 18:46






INTRODUZIONE

Kane & Lynch: Dead Men è stato presentato da Eidos agli inizi del 2007 come uno dei titoli più interessanti nell’ambito della nuova generazione, grazie ad un concept particolare che esaspera lo stile di shooter in prima persona con una difficoltà molto alta ed una trama di stampo hollywoodiano che difficilmente è possibile trovare all’interno di un FPS in cui generalmente la trama è solo una scusa per permettere al giocatore di sparare per ore ed ore contro ogni cosa si muova all’interno dello schermo.

Kane e Lynch sono un mercenario deviato ed un incurabile psicopatico che si incontrano in un brutale intreccio di odio, sconfitte e vendette. Rispetto a quanto presentato però nei periodi precedenti alla release del gioco, il titolo adesso si mostra molto più leggero, semplice e soprattutto meno sbalorditivo sul lato tecnico.

UN KILLER SENZA RIMORSI ED UN PAZZO SENZA LOGICA... LA COPPIA PERFETTA!

“Dopo la tragica morte di suo figlio, Kane lasciò la sua famiglia e diventò un membro dei “Sette” un gruppo di mercenari d'elite. Dopo anni in cui si trovava al vertice dell'organizzazione, una missione in Venezuela andò terribilmente male. Kane tentò la fuga con il bottino essendo l'unico sopravvissuto ma fu catturato e condannato a morte. Tuttavia non tutti i Sette morirono. I sopravvissuti ora rivogliono indietro il bottino rubato da Kane e soprattutto infliggere la giusta punizione al traditore. Sua moglie e sua figlia saranno liberate a condizione che Kane restituisca il bottino. In ogni caso, lui invece sarà ucciso.”

Questa è la sinossi ufficiale del gioco, ossia l’avventura che affronteremo attraverso i sedici capitoli presenti all’interno del titolo. Sostanzialmente il gioco è uno shooter puro, non avremo infatti fasi di gioco in cui dover risolvere tranelli o saltare da una parte all’altra di un canyon per raggiungere un determinato punto del quadro. Tutto comincerà sparando e tutto finirà sempre sparando.

Attraverso i sedici capitoli ci troveremo però a muoverci in decine di ambientazioni differenti: città, autostrade, night club, altissimi grattacieli, fitte giungle e molto altro ancora, sono quindi le ambientazioni che più di ogni altra cosa diversificano il gioco. Purtroppo il gameplay di Kane & Lynch non è semplicemente “piatto”, ma anche frustante a causa di una scelta molto discutibile fatta da IO Interactive: la mira. Come in ogni shooter, sullo schermo vedremo l’arma ed un puntino – o un simbolo comunque particolare – che indica il mirino e il punto esatto in cui il proiettile andrà a finire dopo esser stato sparato, l’unica arma però che rispetta questa legge in Kane & Lynch è il fucile di precisione, tutte le altre armi che useremo hanno invece una mira “deviata”, ossia il segnale su schermo non è il punto esatto di arrivo del proiettile, ma indica una zona approssimativa, questo ci porterà quindi a dover capire ogni volta il grado di deviazione dell’arma e dover puntare in modo strano per riuscire a colpire il nostro obiettivo e questo purtroppo non è solo un difetto riscontrabile negli spari a lunga distanza, ma anche nelle sparatorie a corto raggio. Tutto il resto delle azioni poi – combattimento corpo a corpo, scalare o calarsi da un ostacolo – viene gestito da un singolo tasto, cosa che fa ben capire che si tratta di animazioni pre-ordinate in cui il giocatore non ha effettivamente nulla a che fare.
Un altro aspetto non proprio ottimo del titolo è la gestione della vita. Se verremo colpiti, anche mortalmente, non moriremo mai sul colpo, ma avremo tre possibilità di essere “resuscitati” tramite una dose di adrenalina che un qualsiasi nostro compagno è in grado di fornirci. Le dosi però non devono essere somministrate rapidamente o si andrà in overdose – e perderemo i sensi fallendo la missione – e allo stesso modo, la dose deve essere somministrata entro un determinato lasso di tempo dalla ferita (dieci secondi circa). Solo Kane sarà però affetto a queste limitazioni nella modalità single player, tutti gli altri personaggi possono quindi essere caricati di adrenalina a non finire. Infine, sempre in merito al gameplay, bisogna fare un appunto al sistema di gestione della squadra che non sempre risponde in modo corretto pur essendo molto semplice come gestione e comandi – possiamo infatti ordinare solo di tornare da noi, attaccare un obiettivo o avanzare. Bisogna ricordare infine che è possibile affrontare tutta l’avventura in cooperativa con un altro giocatore – che deve essere fisicamente di fianco a noi purtroppo e non connesso online da altre città o stati – cosa che aumenta nettamente il divertimento nell’affrontare le missioni anche grazie alla possibilità di coordinare movimenti ben più tattici.

Il comparto tecnico purtroppo non è tra i migliori visti in uno shooter. L’interattività con l’ambiente che ci circonda è praticamente nulla – si potranno distruggere solo vetri, auto e qualche pezzo di abitazioni o strutture – le animazioni sono tutte abbastanza legnose ed innaturali e dell’intelligenza artificiale mostrata in passato e tanto pubblicizzata se ne ha qualche traccia solo giocando nella modalità più complicata. Nel complesso il comparto grafico invece non è male, c’è una buona caratterizzazione dei personaggi e delle ambientazioni anche se l’impatto visivo, soprattutto in merito agli oggetti distanti, non è certamente quanto ci si può aspettare da un gioco di nuova generazione. Le texture dei volti dei personaggi sono davvero ben fatte e curate, ma basta spostarci ai capelli o guardare i personaggi secondari per vedere che la stessa cura nei dettagli non è stata riposta nel nemico. Davvero brutte infine le esplosioni soprattutto dei veicoli – per non parlare delle granate che sembrano piccole bombe atomiche – e la resa stessa dei veicoli, tutti sviluppati con un basso numero di poligoni da sembrare auto appartenenti alla prima generazione di videogiochi.

Il comparto sonoro infine è certamente il migliore, grazie anche alle capacità di Jesper Kyd – anch’esso una diretta eredità proveniente dalla serie Hitman – premiato più volte per le sue opere in particolare per Hitman: Contracts e Hitman: Blood Money. Ci troveremo quindi uno stile simile a quello incontrato nella serie più famosa di IO Interactive con una colonna sonora mista tra l’orchestrale e l’elettronica. Di buon livello il doppiaggio in Italiano – non al livello di quello in lingua originale, ma certamente non ci troviamo di fronte ad un titolo che è meglio ascoltare in Inglese per evitare catalessi dalla mancanza di caratterizzazione.

Il comparto multiplayer di K&L è invece molto particolare. Innanzi tutto è tutto elaborato come una missione chiamata “Fragile Alliance” (alleanza fragile) e riprende in parte i fatti antecedenti a quelli raccontati nel gioco mettendo quindi i giocatori nei panni de “I 7” – anche se in realtà saranno otto giocatori – nel loro lavoro di rapine di banche e fuga dalla polizia. Si comincerà quindi tutti nei panni dei cattivi con l’intento di raggiungere una banca, rapinarla e fuggire con il malloppo per raggiungere la zona sicura dove dividersi l’importo rubato tra i giocatori ancora in vita. Con questi soldi sarà possibile acquistare armi, munizioni, giubbetti antiproiettili o pacchetti tutti incluso dal valore di trentamila, sessantamila o novantamila dollari dove potremo trovare di tutto. Nel pacchetto da novantamila troveremo ad esempio un M4, un giubbetto antiproiettile ed un bonus che ci permetterà di portare due granate invece di una. Ultimata la rapina si comincerà con un’altra rapina e via di seguito. Nel momento della morte però, non rinasceremo nei panni del cattivo, ma in quelli del buono, ossia del poliziotto e il nostro compito sarà eliminare i cattivi, recuperare il bottino per ottenere il 10% del suo valore come premio. Anche qui, morendo, torneremo ad essere uno dei cattivi. Un aspetto molto simpatico nella gestione di questi due gruppi è dato da una penalità particolare che ci seguirà a vita se elimineremo un compagno del nostro gruppo – sia esso un rapinatore o un poliziotto. Eliminando un compagno di team il nostro nickname verrà affiancato dalla parola “traditore” e la nostra tag – la comunione tra nickname ed eventuale sigla del clan a cui apparteniamo – diventerà visibile in ogni luogo in cui ci troviamo, compreso attraverso i muri ed anche quando saremo in ginocchio. Tanti altri poi sono i bonus positivi e quelli negativi che potremo attivare e tutto andrà registrandosi in una scheda statistiche – insieme alla quantità di uccisioni, morti, soldi guadagnati eccetera – visibile a chiunque attraverso la classifica generale. Molto altro c’è ancora da scoprire su questo multiplayer, ma Eidos ha scelto di lasciare diversi aspetti ancora all’oscuro così da permettere al giocatore di scoprirli direttamente in-game.

CONCLUSIONE

Kane & Lynch: Dead Men risulta totalmente diverso da quel capolavoro che ci si aspettava di giocare. La trama è certamente di buona fattura anche se a tratti troppo prevedibile e purtroppo il gameplay piatto e macchinoso non permettono di elevare la qualità finale del gioco. A rincarare la dose di negatività c’è infine il comparto tecnico che lascia davvero l’amaro in bocca se si pensa ai veri titoli di nuova generazione. In sostanza comunque, le partite in co-op, i combattimenti a squadre e l’esclusiva ed interessante modalità multiplayer, danno al gioco abbastanza contenuti da meritare l’acquisto

Kane & Lynch: Dead Men è disponibile per Sony PlayStation 3, Microsoft Xbox 360 e PC. I requisiti minimi richiesti per quest’ultima versione sono un processore ad almeno 2Ghz (consigliato Multi-core), 1GB di RAM (2 se si utilizza Windows Vista), e una scheda video tipo Nvidia 6600 da 128Mb o ATI X1300 o superiore. E’ inoltre necessario un collegamento ad internet di qualsiasi tipo, il gioco infatti necessita della creazione di un account Live.

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Dark_KaramY
view post Posted on 27/1/2008, 20:43




Perfetto come sempre sei un grande Darkness!!!
 
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Darkness 96
view post Posted on 27/1/2008, 20:51




prego!!!!!!!!!!!!
 
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Trezzo.E
view post Posted on 31/1/2008, 19:21




Perfetta recensione!!! Complimenti Darkness!!!!
 
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Darkness 96
view post Posted on 31/1/2008, 21:32




STUPENDA!!!!!!!!!grazie!!!!!!
 
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Dark_Paolo
view post Posted on 4/2/2008, 15:20




Sembra carino questo gioco!!

Grazie!!
 
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Darkness 96
view post Posted on 4/2/2008, 22:07




Kane & Lynch: Dead Men è bellissimo.
 
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Dark_Andy
view post Posted on 17/2/2008, 12:52




Ah a me sti giochi horror non è che ispirino come ispirano a Dark_KaramY!
 
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7 replies since 27/1/2008, 18:46   603 views
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